Puno – Sillustani

Necropoli di Sillustani

Sillustani

Alle 7:30 abbiamo lasciato l’hotel di Puno alla volta di Cuzco. Cesar, l’autista di peruresponsabile, ci è venuto a prendere con il suo pulmino e siamo partiti.

Ho chiesto a Cesar di fermarci a vedere il grande puma che si vedeva su una collina sopra la città e così ci ha portato in questo parco un po’ trascurato.

Un puma enorme (credo in pvc) era affiancato da un serpente (enorme anche lui) con la bocca aperta.

Era presto e non c’era nessuno.

Puno - Sillustani

Da quell’altura abbiamo fatto fotografie panoramiche della città e del lago lucente sotto i raggi del sole, una vista bellissima!

Siamo ripartiti e dopo una trentina di km abbiamo fatto la prima tappa alla necropoli di Sillustani.

L’entrata al complesso archeologico di Sillustani è costata 15 soles a persona.

Cesar ha parcheggiato il pulmino e ci ha aspettato lì mentre noi siamo andate a visitare il sito archeologico.

Sillustani - Lago Umayo

Ci trovavamo sulla penisola di Umayo e precisamente nella riva Est del lago Umayo.

Già dall’entrata abbiamo visto alcuni edifici circolari.

La necropoli di Sillustani che si trova a circa 3900m s.l.m., comprende circa 90 “chullpas” (torri di pietra) sparse su un terreno di 150 ettari. Alcune superano i 12 metri di altezza e hanno la caratteristica di avere il diametro superiore più grande di quello alla base. Abbiamo visto che alcune chullpas erano incomplete e che, prima dell’arrivo degli spagnoli probabilmente, queste “tombe” erano state incaricate da personaggi di potere come dimora funebre. L’unica apertura della chullpa, è un foro per entrare, orientato in direzione est, grande a sufficienza per far accedere una persona. All’interno è ricavata una piccola stanza dove veniva rinchiuso il defunto mummificato o a volte un gruppo familiare, con cibo e oggetti personali (a volte anche oro e argento), che veniva subito chiusa dopo la sepoltura.
Necropoli Sillustani

La chullpa era costruita con blocchi di pietra tagliati e levigati con grande destrezza che ricordano l’architettura inka e alcuni di loro si trovano smontati ancora sull’altopiano.

Una chullpa conservava ancora una rampa fatta in pietra che serviva per posizionare i blocchi di pietra finiti.

La chullpa più alta di Sillustani è chiamata “lucertola” perché presenta una scultura in rilievo a forma di lucertola posta tra i blocchi di pietra più in alto.

Sillustani - chullpa lucertola

Sillustani si ubica nella penisola di Umayo che si trova nei pressi del distretto di Hatuncolla, importante capitale del regno dei Collas primi costruttori delle chullpas, seguiti poi dagli inkas.

Si dice anche che a Sillustani abbiano vissuto tre popolazioni prima del 200 a.C. e tra loro i Pucara e i Tiahuanaco.

Sillustani - necropoli

Abbiamo girato il sito di Sillustani per quasi due ore… ma è valsa la pena!

L’altopiano è molto bello, il lago ha al suo interno un piccolo isolotto in cui si vedevano le vicuñas pascolare indisturbate e il panorama era fantastico e silenzioso.

Siamo tornate al parcheggio e, ripreso il pulmino, siamo ripartiti per Cuzco. Dopo un fugace panino comprato in un ristorane sulla strada siamo arrivati al confine tra la provincia di Puno e quella di Cuzco, a più di 4000 m s.l.m., in un’area di sosta tra le montagne innevate delle Ande.

Abbiamo fatto fotografie e girato per il solito mercatino improvvisato dai locali.

Abbiamo ripreso la strada e nel pomeriggio siamo arrivati al parco archeologico di “Raqci” (un centinaio di km da Cuzco).

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